Herb Alpert è sicuramente uno di quegli artisti che hanno segnato la storia dei brani strumentali. Oltre a diversi brani presenti nel monoscopio anni ’60 (quello in bianco e nero insieme ai Tijuana Brass) , lo troviamo nelle musiche di supporto delle Pagine Dimostrative del Televideo Rai con due brani, “Angelina” del 1979 e “The Midnight Tango”, pubblicato nel 1983. La sua discografia è infinita,sempre al passo con i tempi e mantenente sempre uno stile molto caratteristico. Herb Alpert è anche uno degli artisti più premiati della storia . Alpert iniziò a studiare tromba all’età di otto anni, da adolescente si esibì in varie feste da ballo. Dopo il diploma – nel 1952 – si arruolò nell’esercito per poi esibirsi spesso durante le cerimonie militari; dopo il congedo si attivò per iniziare la carriera di musicista, negli anni’50 divenne membro della USC Trojan Marching Band, nel 1954 si laureò e nel 1957 cominciò a collaborare con Lou Adler come compositore per la Keen Records. Un gran numero di brani scritti da Alpert divennero hits già nei primi due anni di collaborazione e fra questi si ricordano Wonderful World di Sam Cooke e “Baby Talk” di Jan and Dean. Nel 1960 Alpert intraprese per breve tempo la carriera di cantante per la RCA con il nome di Dore Alpert.
Il percorso con i Tijuana Brass
In un piccolo studio di registrazione allestito nel suo garage, Alpert reincise il brano Twinkle Star. Durante un viaggio a Tijuana (Messico), gli capitò di ascoltare una mariachi band, che si esibiva negli intervalli fra le corride e decise di adattare il suo stile a quello che la folla messicana apprezzava. Twinkle Star fu così rinominata The Lonely Bull (t.l Il toro solitario).
Pagò di tasca propria la Conway Records per incidere il singolo e diffonderlo nelle radio, i suoi sforzi furono premiati e il brano alla fine del 1962 entrò nella top ten; alcuni musicisti di studio, che avevano accompagnato l’esecuzione, furono da lui battezzati Tijuana Brass, pertanto il primo album, che fece subito seguito al 45 giri, venne pubblicato come The Lonely Bulldi Herb Alpert e Tijuana Brass. L’album, il primo pubblicato sotto etichetta A&M pur essendo stato registrato negli studi della Conway, rimase in classifica negli U.S.A. quasi tutto il 1963, guadagnando il disco d’oro.
L’innovativo stile musicale, che mescolava influenze easy listening e musica tradizionale messicana, unito al suo talento di strumentista, trasformò in successi anche gli album successivi, tra cui il quarto, Whipped Cream & Other Delights, raggiunse il primo posto nella classifica del long playing grazie al brano trainante A Taste of Honey (scritto da Bobby Scott e Ric Marlow) e rese nota la figura dell’artista in tutto il mondo. Quest’ultimo brano ebbe una fortuna particolare in Italia, dato che venne adottato come sigla della popolare trasmissione radiofonica Tutto il calcio minuto per minuto.
La band continuò ad esistere e produrre album fino al 1969, quando Alpert decise di scioglierla, anche se negli anni immediatamente successivi uscirono alcuni album realizzati con la collaborazione di alcuni membri della vecchia band sotto il nome di T.J.B.. Nei decenni successivi Alpert intraprese con successo la carriera di solista pubblicando numerosi album.
Uno dei più grandi successi di Herb Alpert fu, paradossalmente, uno dei pochissimi brani da lui interpretati come cantante, This Guy’s in Love with You. Il brano, composto dall’amico e collaboratore Burt Bacharach (che incideva per la sua casa discografica), doveva servire solo per una trasmissione televisiva, ma il successo all’indomani della messa in onda (1968) fu tale da costringere la A&M a stampare immediatamente un 45 giri, che raggiunse immediatamente il primo posto nella classifica delle vendite Billboard Hot 100 per quattro settimane e fu successivamente ripreso da numerosissimi artisti e in seguito incluso nel 33 giri “The Beat Of The Brass” sempre nel 1968. Alpert ne cantò e incise subito, anche una versione italiana chiamata Un ragazzo che ti ama ( 1968 ).
Alpert è stato spesso ospite e collaboratore di musicisti quali Stan Getz, Gato Barbieri, Rita Coolidge, Gino Vannelli, Sergio Mendes, Manolo Badrena e Michel Colombier.
Come premio per il lavoro svolto tra il 1962 e il 1992 nell’industria della registrazione musicale tramite l’etichetta discografica A&M, Herb Alpert ha anche una stella propria nella Hollywood Walk of Fame.
Si stima che in carriera Herb Alpert abbia venduto oltre 80.000.000 di dischi.
In questo link troverete alcuni brani noti del monoscopio e qualche “chicca”